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#LibriSottoLOmbrellone – agosto 2025

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Un saluto a chi ci legge,
agosto è un mese che si spera essere silenzioso. Meno rumore di traffico, meno notifiche a distrarci... la giusta atmosfera per leggere senza interruzioni. La Redazione ha pensato a un bel po' di titoli da suggerirvi per farvi compagnia e per augurarvi un mese di riposo e più lento nei ritmi.

Buone letture,
la Redazione

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Alessia consiglia 
Affari di cuore di Nora Ephron (Feltrinelli) 
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Perché: Affari di cuore è il romanzo d’esordio di Nora Ephron, tratto dalla fine reale del suo matrimonio con il giornalista Carl Bernstein. Pubblicato nel 1983 col titolo Heartburn e oggi riedito in Italia, racconta la storia di Rachel, scrittrice di libri di cucina, che scopre il tradimento del marito durante la sua seconda gravidanza. Fuggita a Washington, si rifugia nella casa paterna per affrontare la frattura emotiva e ripensare alla sua vita. Con tono ironico e malinconico, Ephron riflette su amore, relazioni, tradimento e disparità di genere, senza mai scadere nel vittimismo o nel patetico. Il romanzo alterna registri comici e drammatici, con incursioni surreali, ricette culinarie e scene da commedia. Non offre risposte o riscatto, ma una voce tagliente e umanissima. Ephron trasforma il dolore in letteratura brillante, facendo della scrittura il suo modo per capire il mondo. Un libro che diverte, punge e consola senza mai volerlo fare davvero.
A chi: perfetto per chi vuole ridere, riflettere e riconoscersi, anche solo in parte, in una storia comune e straordinaria allo stesso tempo.


Carlotta consiglia
Una storia ingarbugliata di Lewis Carroll (Il Saggiatore) 
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Perché: durante le vacanze estive, ancora più che in quelle natalizie, si cercano svago e spensieratezza. Questo libro offre al lettore entrambe le cose. Il maestro delle sfide logiche e linguistiche, Lewis Carroll, ci regala una raccolta di dieci enigmi da risolvere sotto l’ombrellone. Come risolvere lo stress? Basta rifornirsi solo della propria arguzia e del proprio ingegno.
A chi: si rivolge a lettori curiosi, amanti dell’assurdo e della satira sociale, ma anche a chi desidera riscoprire un classico meno noto attraverso una nuova, curata edizione. Il libro è perfetto per chi ama giocare con le parole e per chi non si accontenta di narrazioni lineari, ma cerca sempre nuovi stimoli e intriganti sfide logiche.


Claudia consiglia 
Orbital di Samantha Harvey (NN editore)
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Perché: è una lettera d'amore poetica e piena di sensi alla Terra, un racconto folgorante su cosa significhi per l'uomo esistere davvero su questo Pianeta raro. Il viaggio di sei cosmonauti nella ISS ma soprattutto dentro se stessi, un inno alla fragilità delle cose che cambiano e alla nostra meravigliosa caducità. Più di un libro: un'occasione per cambiare un po' di sé.  
A chi: a chi quest'estate vuole prendersi un momento per fuggire lontano, guardare dall'alto la vita di ogni giorno e cercare nuove prospettive.
A chi pensa che la Terra sia grande, ma per i nostri sogni più intensi non così tanto. 


Deborah D'Addetta consiglia 
La cattiva strada di Sébastien Japrisot (Adelphi)
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Perché: pur essendo un romanzo denso e con protagonisti tormentati, è la storia di un amore con la A maiuscola, uno di quelli che - tempo fa - mi chiedevo se esistessero ancora nella letteratura contemporanea (al di fuori del genere romance), un amore alla Shakespeare, per intenderci, alla Tolstoj, erotico, bollente, scandaloso. Ho scomodato Shakespeare perché La cattiva strada mi ricorda molto la drammaticità e la sontuosità dei sentimenti di Romeo e Giulietta, come pure il magnetismo che i due protagonisti esercitano sul lettore.
Il loro è un amore puro, tenero, erotico, sia spirituale che carnale. Talmente perfetto che ci si dimentica della differenza d'età, dei voti, dell'impossibilità della condizione in cui vivono. 
A chi: Lo consiglio spassionatamente a chi ama le storie d'amore romantiche, tormentate, ma mai patetiche. Se avete letto Olivia di Dorothy Strachey, ad esempio, oppure Il diavolo in corpo di Radiguet, o ancora Suite francese di Irène Némirovsky, allora vi piacerà anche questo romanzo.


Edy consiglia
L’allieva di Alessia Gazzola (TEA)
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Perché: più di una lettrice potrebbe riconoscersi in Alice Allevi, l’autoironica, imbranatissima e deliziosamente pasticciona protagonista del libro (il primo di una serie, disponibile anche in versione televisiva). Perché, nonostante la scarsa considerazione di cui gode presso i suoi superiori, la passione per la medicina legale porta Alice a ottenere più di un successo in ambito lavorativo, e ci insegna che ostacoli e difficoltà possono essere superati, in nome dei nostri sogni.
A chi: a chi ama lo stile fluido e pulito, che sa unire con sapienza le suggestioni del giallo e della commedia romantica.


Elisa consiglia
La vendetta veste Prada di Lauren Weisberger (Piemme)
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Perché: mentre sono in corso le riprese del sequel cinematografico de Il diavolo veste Prada, è il momento ideale per scoprire il romanzo da cui tutto ha origine. Lauren Weisberger ci riporta tra le pieghe scintillanti – e spietate – dell’editoria di moda, dieci anni dopo, con una Andy Sachs alle prese con nuove sfide professionali e personali. Ma l’ombra di Miranda Priestly è tutt’altro che svanita.
A chi: a chi ha amato Andy e Miranda e non vede l’ora di ritrovarle al cinema. A chi vuole arrivare preparato all’uscita del film e cerca una lettura brillante e scorrevole, capace di far riflettere con leggerezza su potere,  prezzo del successo, crescita e seconde possibilità. 


Federica consiglia
Pensare come Medea di Bianca Sorrentino (Il Saggiatore)
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Perché: guidati dalla piacevole e raffinata penna di Bianca Sorrentino e cullati dal sottofondo del mare, sarà facile "immergersi" nella bellezza del mondo classico per riscoprire il mito, attraverso le  sue straordinarie figure femminili, rintracciando connessioni fra il passato e la contemporaneità, alla scoperta di nuove e infinite prospettive di analisi della realtà.
A chi: per chi è profondamente attratto dalla bellezza del mondo classico e affascinato dalla complessità – e profondità – delle figure femminili del mito. Per chi desidera fare delle proprie "vacanze" non solo un momento di svago e divertimento, ma anche un'opportunità di crescita personale e culturale.


Giada consiglia 
Preludio di Carla Madeira (Fazi)
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Perché: perché Carla Madeira, dopo L’amore è un fiume, torna a indagare i rapporti umani. Questa volta sono quelli famigliari a essere messi sotto la lente d’ingrandimento quando Custódia, dopo anni di tentativi, rimane incinta e dà alla luce due gemelli, Abel e Caim. Fin dai loro primi momenti, la donna non ha dubbi: li deve crescere nello stesso identico modo, anche sacrificando le loro rispettive differenze caratteriali. In Preludio, Carla Madeira dimostra ancora una volta quanto siano complessi i rapporti e quanto possa gravare il peso di un amore materno che, nonostante le buone intenzioni, nei fatti risulta soffocante.
A chi: a chi ha apprezzato L’amore è un fiume, a chi vuole una lettura breve ma non superficiale, a chi cerca una storia originale. 


Giulia consiglia
La vita segreta di Agatha Christie di Lucy Worsley (Salani)
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Perché: la regina del giallo può aver vissuto una vita banale e senza emozioni? Agatha Christie ha influenzato la narrativa di investigazione per come la conosciamo oggi e ha lasciato un segno profondo anche nella cultura pop. La sua vita merita di essere letta con lo stesso gusto di un romanzo, anche perché lei stessa fu, nel dicembre del 1926, al centro di un caso investigativo: scomparve per dieci giorni per poi essere ritrovata quasi senza memoria. Attorno a questo mistero si svolge la godibilissima ricostruzione di Lucy Worsley. 
A chi: a chi ha sfogliato le pagine di Agatha Christie sin dai primi anni da lettore e lettrice e a chi ha la curiosità di scoprire i gossip nelle vite di scrittori e scrittrici.


Gloria consiglia
Le ventisette sveglia di Atena Ferraris di Alice Basso (Garzanti)
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Perché: l'intelligenza acuta di Atena, nuova protagonista di Alice Basso, è sempre spruzzata di una vena di ironia e questo rende la lettura molto adatta a un pomeriggio di vacanza. Come ha rivelato Alice Basso in un'intervista sul nostro sito, "il giallo è un grandioso attaccapanni", e offre spesso l'occasione per trattare di temi importanti, come la neurodivergenza, i disagi sociali e la conseguente emarginazione, le difficoltà di una protagonista come Atena, che ha passato la vita a sentirsi perennemente un passo indietro rispetto agli altri. 
A chi: a chi cerca un libro con uno o più amori che potrebbero nascere, un mistero da risolvere e un pizzico di ironia. Ah, anche i solutori di enigmistica vorranno bene ad Atena, che ha ideato una rivista online di giochi enigmistici e rompicapi. 


Leonardo consiglia
Ninfee nere di Michel Bussi (edizioni e/o)
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Perché: un noir elegante e sorprendente, ambientato a Giverny, tra i quadri di Monet. Bussi intreccia arte e delitto, costruendo una trama ricca di colpi di scena. L'architettura narrativa si svela solo nelle ultime pagine, lasciando il lettore senza fiato.
A chi: a chi cerca una lettura magnetica da divorare sotto l’ombrellone, ma anche a chi ama i romanzi che uniscono bellezza e tensione narrativa.


Sabrina consiglia
Il cammino di Anya Niewierra (Neri Pozza)
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Perché: è un fantastico esempio di turning page book. Il libro si apre con un mistero: Emil, il marito di Lotte si è suicidato durante il Cammino di Santiago e Lotte scopre che il vero Emil è morto anni prima, durante la Guerra dei Balcani. Ma allora chi era suo marito, il padre dei suoi figli? Il viaggio per scoprirlo porterà la donna sui sentieri di Santiago e nelle selve della Bosnia in guerra nel 1992.
A chi: un libro perfetto per i lettori che amano le narrazioni intricate che hanno per sfondo eventi storici e a tutti coloro che amano lasciarsi sorprendere. Questo romanzo mantiene ciò che promette.


Samantha consiglia 
Lascia stare i morti di Claudio Panzavolta (Ponte alle Grazie)
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Perché: è un noir che affonda le radici in qualcosa di più profondo e perturbante: la memoria collettiva, la colpa che si tramanda come un’eredità muta, e l’impossibilità o il rifiuto di lasciare andare i fantasmi. Il romanzo si distingue per la sua capacità di mescolare un’indagine classica a un’indagine interiore, in cui la verità è un territorio accidentato, e spesso scomodo da abitare.
A chi: a chi ama i noir che si legano alla Storia, con personaggi forti e un protagonista che affonda le radici in un passato doloroso, ex partigiano, ora investigatore privato, si trova a combattere le ingiustizie della storia e le storture della giustizia. A chi sa che l'estate è il momento giusto per farsi trascinare dalle tinte cupe e forti del noir.