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#PercorsiCritici - n. 85 - Primi amori tra le pagine dei libri

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Nel 2011 usciva I pesci non chiudono gli occhi, libro cult di Erri De Luca, in cui si racconta con vena poetica della crescita di un ragazzo di dieci anni e della prima "cotta" per una compagna di spiaggia. In realtà il libro di De Luca è molto di più, per cui vi invitiamo a leggere la recensione presente sul sito. Questa lettura ci ha fatti interrogare su quanto tale tema sia stato prolifico e rappresenti ancora oggi un importante spunto per gli scrittori. Come spesso accade, il mito ci viene in aiuto e se vogliamo parlare di primi amori non si può non citare la favola di Amore e Psiche, fondativa di tutta la narrazione amorosa, nei secoli dei secoli. Nel 2019, L'asino d'oro edizioni, con la curatela di Annamaria Zesi e Daniele Durante, ha dato alle stampe un volume, Amore e Psiche, in cui la storia è raccontata con delle illustrazioni molto delicate e belle. Così, la favola della bella Psiche e del dio Amore mantiene ancora oggi tutta la sua potenza.

Restando sui classici inseriamo tra gli irrinunciabili Le notti bianche, il romanzo in cui Dostoevskij mette in scena un animo innamorato e sognatore che durante le gelide notti russe incontra una misteriosa ragazza, con cui vivrà un amore profondo, contrassegnato alla fine da un brusco ritorno alla realtà. Perché in fondo i primi amori fanno anche questo: educano a sentimenti coraggiosi e contrastanti ma possono anche mettere di fronte a forti sofferenze. In una sola espressione: fanno crescere.

Arrivando ad autori più vicini a noi, se parliamo di adolescenza e gioventù possiamo citare Fabio Geda, che spesso ha saputo raccontare l'adolescenza cogliendo i turbamenti – anche quelli amorosi – e le varie tappe della crescita. I suoi libri hanno spesso protagonisti giovani e ancora acerbi, da seguire nelle loro avventure. Ercole, protagonista di Anime scalze (Einaudi, 2019), ha una vicenda familiare piuttosto disgregata, ma trova nella coetanea Viola un approdo alla consolazione e una comprensione profonda. 
Anche il più recente La scomparsa delle farfalle (Einaudi, 2023) offre una storia all'insegna dei ricordi: quattro amici, ormai adulti, si ritrovano e ricordano il loro percorso liceale insieme. Cosa è rimasto di quei pensieri? Cosa ha unito alcuni di loro e allontanato altri? L'amore, inutile dirlo, è un tema che attraversa il romanzo e ha entrambi i poteri: quello di avvicinare e quello di creare fratture; in ogni caso, altera gli equilibri del gruppo. 

Naturalmente, il primo amore può anche nascere per qualcuno che all'inizio non pensavamo potesse accendere i nostri interessi e questo è ciò che accade a Cecilia, protagonista e io narrante di La Cecilia (Nottetempo, 2025), poiché quando incontra Alba sente nascere in sé un desiderio diverso. Così, durante l'estate dei suoi tredici anni, la protagonista prova a destreggiarsi tra il cambiamento che il suo corpo sta attraversando e i primi subbugli personali.

Il primo amore è anche quello che spinge Caterina, la protagonista di Promettimi che non moriremo (Rizzoli, 2025), a una competizione costante: prima a scuola, poi nella vita. Mario, di poco più grande, suscita in lei ammirazione e invidia, ma questi sentimenti nascondono una forma d'amore che andrà via via a prendere una forma più consapevole. Ma basta l'amore per riuscire a seguire i propri sogni, a emanciparsi dalla vita di miseria in cui si è cresciuti? L'amore può offrire una svolta sicura? La risposta sta in un lungo romanzo d'esordio ben strutturato e pieno di colpi di scena. 

A cimentarsi con questo argomento, delicato e potente, è stato anche il cantante dei Negramaro, che oltre per un attimo ha lasciato il microfono per impugnare la penna: ed è così che nel 2021 Einaudi dà alle stampe Il tempo di un lento, un libro in cui rievoca con affetto le atmosfere degli anni Ottanta e dei primi amori sulla spiaggia.

Chiudiamo questa rassegna con un volume non di narrativa, che però ci sembra importante mettere in questa lista: Storia dell'amore (Clichy, 2022), di Gerard Thomas, è un volume in cui viene analizzato questo sentimento da più punti di vista, sia storico che sociale.