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#CritiCOMICS - "Caravaggio e la ragazza": Messina, l'arte e i sogni di una giovane donna

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Caravaggio e la ragazza
di Nadia Terranova e Lelio Bonaccorsi
Feltrinelli 2021 (collana: Feltrinelli Comics)

pp. 96
€ 16 (cartaceo)
€ 8,99 (ebook)

Coloro che pensano che il pittore Michelangelo Merisi (universalmente conosciuto come Caravaggio) non abbia più nulla da raccontare, si ricrederanno quando si troveranno tra le mani questa bella graphic novel ispirata al soggiorno dell'artista nella città di Messina.

In Caravaggio e la ragazza (Feltrinelli Comics, 2021), infatti, si immagina che il pittore (tra i più noti  e celebrati del mondo) abbia incontrato la giovane Isabella Martines, figlia del più ricco commerciante di seta al mondo, il cui unico desiderio è quello di diventare anch'essa una pittrice: l'interazione tra la fanciulla ed il Merisi condurrà lei a conoscere meglio sè stessa e a comprendere quali sono le sue aspirazioni, mentre l'artista scoprirà una città sanguigna e bellissima che gli donerà l'ispirazione per dipingere due tra i suoi quadri più noti.
 
Caravaggio e la ragazza è una bella storia che si legge velocemente, ma non per questo è banale, anzi, si presta ad essere analizzata, e la prima cosa che salta all'occhio è che è frutto di due messinesi "purosangue": se, infatti, i testi sono opera della scrittrice Nadia Terranova, autrice pluripremiata de Gli anni al contrario (Einaudi, 2015) e di Addio fantasmi (Einaudi, 2018), le tavole sono state ideate e realizzate da Lelio Bonaccorso, del quale avevo già avuto modo di apprezzare in Peppino Impastato. Un giullare contro la mafia (BeccoGiallo, 2009).

La storia che la Terranova e Bonaccorso ci propongono è innanzitutto un caloroso omaggio alla loro città, Messina, una terra bagnata da due mari patria di artisti e letterati, culla di cultura e di antiche civiltà. Il passaggio si Caravaggio ha costituito lo spunto per la nascita di questa storia, come rivelano gli autori alla fine del libro.
In Caravaggio e la ragazza ritroviamo perfettamente integrati da una parte l'attenzione all'architettura e ai costumi del tempo, e dall'altra le lotte che le donne dell'epoca dovevano affrontare per vedersi riconosciuto il diritto a realizzare i loro sogni.

Chi pensa che questa sia solo una storia per bambini sarà costretto a ricredersi: in Caravaggio e la ragazza ci sono molto più realismo e modernità di quanto tanti siano disposti ad ammettere.
Una graphic novel da leggere e sulla quale riflettere, in grado di ispirare sia i grandi che i piccoli.

Ilaria Pocaforza