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#LibriSottoLOmbrellone - AGOSTO

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Cari amici,
settembre è alle porte, e così anche le letture Sotto L'ombrellone stanno per concludersi. Come ultimo appuntamento del 2013, troverete libri sfiziosi; non solo uscite recenti, ma anche saggi e sempreverdi, fino a un consiglio di poesia. 
Dalla fine di settembre, torneremo al nostro #RileggiamoConVoi: consigli di lettura per tutto l'anno. 

Buona lettura!
La Redazione



Claudia consiglia...
"L'impronta dell'editore" di Roberto Calasso 
(leggi la recensione)
Perché: storia dell'editoria e storia di editori,è una raccolta di saggi scritti con ingegno e grande finezza, ricco di aneddoti e curiosità.
A chi: a tutti coloro che in libreria scelgono Adelphi per l'eccellenza del suo catalogo. Calasso ha regalato ai lettori una storia della casa editrice che è un monumento al mestiere editoriale.



Debora consiglia...

"Stoner" di John E. Williams
(qui trovi la recensione)
Perché: dopo un anno dalla sua pubblicazione in Italia e riscoperta nel mondo, questo straordinario romanzo non smette di far parlare di sé, raccogliendo premi e incontrando l'interesse del pubblico nei confronti di un autore inspiegabilmente dimenticato per molti anni.
A chi: non si arrende all'impoverimento del panorama culturale contemporaneo e ancora crede nel potere della parola, capace di elevare una storia a capolavoro della letteratura. E si anche per coloro che seguono classifiche letterarie e letture in voga in un certo periodo, tutti ancora continuano a parlare di Stoner.


Gloria consiglia...
"Libertà" di Jonathan Franzen
Perché: Franzen è considerato, a ragione, un grande nome della letteratura contemporanea; e questo romanzo ne è la prova schiacciante, a tratti annichilente, per una gestione della narrazione assoluta, quasi introvabile tra i colleghi-scrittori. 
A chi: a chi, oltre la piacevolezza narrativa, cerca lo stile. E a chi ama i romanzi familiari, chiaramente. 

Lorena consiglia...
"1984" di George Orwell
(ecco l'invito alla lettura)
Perché: stile magistrale, chiarezza descrittiva, tensione che accompagna per tutto il libro, 1984 rimane un classico dal fascino indimenticabile. Sempre attualissimo.
A chi: vuole una lettura impegnata anche in estate, che sia anche avvincente e ricca di spunti di riflessione.


Mariangela consiglia...

"Gli strumenti umani" di Vittorio Sereni
Perché: rileggere con attenzione le poesie di Vittorio Sereni significa addentrarsi in una poesia d'autore estremamente significativa: propensione all'antiretorica, poesia dell'oggetto, strumento dell'ironia, aleatorietà.
A chi: a tutti coloro che amano la poetica del Novecento;  dipendenza dalla sorte e dal caso, incertezza, imprevedibilità ed emozione non fanno parte anche della nostra vita? Buona lettura!

Stefano consiglia...
"Non è un paese per vecchi" di Cormac McCarthy
(leggi la recensione)
Perché: è un capolavoro di quel genere hard boiled moderno di cui McCarthy è un maestro; un noir magistrale, che svolge una trama avvincente con una narrazione asciutta e nervosa.
A chi: soprattutto a chi ha visto il film – stupendo – dei fratelli Coen, in modo da giustapporre due stili narrativi diversi ma allo stesso tempo in grande sintonia.