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Il 2017 da lettrice di Ilaria

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Il 2017 di Ilaria è stato
giallo

Durante tutto il corso di quest'anno ho riscoperto una passione che non avevo mai veramente abbandonato, ma che era stata un po' trascurata dalle innumerevoli letture di classici, saggi, romanzi storici e quant'altro ero stata occupata a leggere negli anni precedenti. 
Iniziando dai classici, sono tornata ad mio antico amore, Agatha Christie, ed ho apprezzato moltissimo Dieci piccoli indiani (titolo originale: Ten little nigers), storia ambientata su un'isola nella quale accadono omicidi inspiegabili, che lasciano il lettore con un senso di terrore e spaesamento. Ricordiamo agli appassionati della Christie non solo l'uscita del film Assassinio sull'Orient Express per la regia di Kenneth Branagh, ma anche la miniserie trasmessa nel 2016 da BBC One And then there were none, adattamento, appunto, di Dieci piccoli indiani.

Per continuare, ho avuto una piacevole sorpresa con un autore italiano (un simpaticissimo toscano) contemporaneo, Gigi Paoli, giornalista che si è cimentato per la prima volta con il romanzo con Il rumore della pioggia, ed ha poi proseguito con Il respiro delle anime (Giunti): protagonista dei due avvincenti noir è il cronista giudiziario Carlo Alberto Marchi, alle prese con una figlia adolescente, un lavoro sempre più difficile ed intrighi ed omicidi di vario genere.
Il viaggio nel "giallo italiano" prosegue con la saga de L'allieva (Longanesi), creata dalla bravissima Alessia Gazzola, la quale ha dato vita ad un'eroina, l'anatomopatologa Alice Allevi, che indaga su casi di omicidio con tutta la gonfiaggine propria di una dolcissima Bridget Jones (qui trovate tutte le recensioni), e termina con Il bosco di Mila di Irma Cantoni (libro/mania), ambientato in una Brescia imbiancata da una neve che pare voler celare segreti incomprensibili, primo tra tutti la scomparsa della piccola Mila Morlupo.
Per concludere questa bella carrellata, mi piace citare l'inglese Louise Doughty, scrittrice dallo stile inconfondibile e creatrice di storie coinvolgenti e complesse, come quella bellissima narrata in Fino in fondo, torbido mix di sesso ed intrighi nel mondo della scienza e delle aule di tribunale (opera divenuta famosa per la miniserie tv che ne è stata tratta, Apple Three Yard), e per Il buio nell'acqua (Bollati Boringhieri), storia che ruota tutta attorno ad un misterioso protagonista, Nicolaas Harper.

Un anno letterario davvero ricco e colmo di suspence: quale sarà la prima avventura "libresca" che mi aspetta nel 2018?