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"Tracce di Mille Miglia" di Gloria V. Fenaroli

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Tracce di Mille Miglia
di Gloria V. Fenaroli

pp. 144
Formato: 21x29,7 cm
Fotografie a colori
Confezione: brossura cartonata filo refe

Cavinato Editore International




Per tutti gli appassionati di auto storiche e di competizioni motoristiche, ma anche per i cultori di quella fotografia che può essere annoverata a pieno titolo fra le espressioni meglio riuscite dell'arte pittorica, segnalo la pubblicazione di questo libro che ripercorre le tappe più gloriose della "Mille Miglia" attraverso una serie di immagini rielaborate con una particolare tecnica ("Tracce di tempo" o "Marks of Time") messa a punto da Gloria V. Fenaroli, fotografa bresciana pluripremiata la cui formazione sotto il profilo creativo spazia dal teatro alle arti figurative in genere. Applicando questo originale procedimento sulla superficie delle foto, l'osservatore azzera per così dire la consueta percezione spazio-temporale, entrando in contatto (quasi sulla scia di un misterioso quanto affascinante impasto alchemico) con quella zona della mente in cui si annidano i ricordi e le emozioni che creano l'essenza della storia, una storia rivissuta o vissuta ex-novo attraverso gli impulsi che prendono forma sotto il suo sguardo interiore.
Attraverso le immagini più suggestive ristampate con "Tracce di Tempo", Gloria V. Fenaroli si sofferma sugli attimi più esaltanti e suggestivi della Mille Miglia, che rivivono dentro di noi come se li stessimo sperimentando in modo estemporaneo, grazie a tutta una serie di dinamiche e meccanismi non riconducibili a un "modello" comune, semplicemente perché ciascuno li scruta per così dire con gli occhi della propria anima, unica e irripetibile.
I più grandi capolavori delle auto da competizione, creati fra il 1927 e il 1957 (periodo in cui si è svolta questa prestigiosa gara di regolarità, eccezion fatta per gli anni della Seconda Guerra Mondiale) sfilano pagina dopo pagina ricreando la magia generata da un felice connubio fra creatività, entusiasmo e spiccato senso estetico, in linea per certi versi con i canoni più "virtuosistici" del primo Futurismo, scaturito dalla costola del Divisionismo. E non si può fare a meno di notare una vaga affinità fra il Divisionismo e "Tracce di tempo", forse perché entrambi (e con loro, naturalmente, il Futurismo) perseguono, ognuno obbedendo alle proprie istanze, l'abbattimento della percezione cronologica - che di fatto non esiste - figlia di certi schemi mentali e convenzionali creati dall'uomo, quale elemento portante di un tessuto socio-culturale che è andato consolidandosi nel corso dei millenni.
Il libro racchiude anche alcuni interventi di un certo rilievo culturale, come quello della Presidentessa dell'Associazione Eccellenze Italiane da cui Gloria V. Fenaroli è stata premiata (e con la quale collabora). Degni di nota anche gli interventi del Console americano residente a Milano, del Dott. Rossi, storico dell'automobilismo, e del direttore del Museo Mille Miglia.
"Tracce di Mille Miglia" è stato realizzato con il patrocinio di 1000Miglia srl, del Museo Mille Miglia e dello storico Club Mille Miglia-Franco Mazzotti.
L'opera è disponibile anche in inglese, spagnolo e russo.



Cristina Luisa Coronelli