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Colore che vieni, colore che vai: un volume di Marco Bussagli tra zone d'ombra e arcobaleni

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Capire e usare i colori.
Teoria e storia del colore, mescole cromatiche, riproduzione ed esercizi

di Marco Bussagli
Demetra - Giunti Editore, 2019

pp. 256
€ 24,90 (cartaceo)


Chi mai avrebbe immaginato una primavera come questa, ovvero una stagione in cui il ritorno e il trionfo naturale del colore – fatta eccezione per i fortunati residenti in campagna o per i possessori di un finanche modesto giardino – avrebbero dato vita a uno spettacolo da ammirare solo dalle finestre e dagli schermi, punti di osservazione tanto esclusivi quanto frustranti? Il momento dell’anno che segna la rinascita anche cromatica della vita non è mai stato tanto importante e tanto necessario per bilanciare il buio di una malattia inedita che ha cambiato per sempre la nostra percezione e il nostro sguardo sul mondo. Ecco dunque che proprio in un momento come quello attuale, in cui la tentazione di vedere tutto in base a un'infinita scala di grigi non cessa di essere forte, leggere un libro che affronti il tema del colore può assumere una valenza simbolica rigenerante. Marco Bussagli – professore presso varie università e Accademie di Belle Arti, curatore di mostre e di collane editoriali, consulente per la RAI e per altre emittenti televisive, autore di numerosi libri nonché pittore e cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici e scientifici – ha difatti messo a punto un manuale che aiuta a capire meglio proprio la natura del colore: un contributo illuminante e alla portata di tutti per saperne di più su un argomento il cui fascino simbolico e la cui componente emozionale si arricchiscono in virtù dell’apporto scientifico oltre che dell’invito a sperimentare in prima persona la messa a punto di ogni possibile tinta grazie a uno strumento – il colorimetro – allegato al volume.

Pensato come un ampio corso monografico sui colori, la loro natura e il loro utilizzo, il volume si articola in tre sezioni principali. La prima, Capire i colori, affronta il tema dal punto di vista scientifico (passando in rassegna le principali leggi della fisica e dell’ottica a cui fa capo la percezione umana), artistico (con un focus mirato sulla pittura e sull’evoluzione delle tecniche per la resa dei colori, dei riflessi e delle ombre) e poi ancora teorico e tecnico (aiutando, tra le altre cose, a distinguere la tinta dal tono, i colori primari dai secondari e dai terziari, i colori freddi da quelli caldi e dai non-colori, la sintesi additiva da quella sottrattiva, ma anche le differenze che esistono tra la tempera e l’acrilico, tra l’acquarello e l’olio, passando per i pastelli). La seconda sezione, Il colorimetro, è suddivisa in più capitoli, tra cui uno interamente dedicato proprio allo strumento che le dà il titolo: mutuato dalle esperienze della stampa a quadricromia, esso è stato messo a punto per fare in modo che, in caso di mescole a due o più colori, si possano ottenere sempre le medesime tinte in base alle semplici calcolo delle percentuali di quelle coinvolte. Gli altri otto capitoli sono invece dedicati a singoli colori – bianco, nero, blu, rosso, giallo, verde, arancione e viola – e di ciascuno vengono illustrati i valori, i simbolismi e le principali manifestazioni naturali; molto interessante, da questo punto di vista, è la disamina delle varie tipologie di un medesimo colore, analizzate sia attraverso fotografie che ne evidenziano le sfumature, sia attraverso i corrispondenti specchietti analitici che mostrano la specifica mescola su un colorimetro stilizzato (un supporto pratico che si offre come spunto per la sperimentazione in prima persona). La terza sezione, infine, è dedicata agli Esercizi, con una rassegna di dipinti più o meno famosi che il lettore/pittore è chiamato a riprodurre con il riempimento facendo tesoro delle nozioni apprese nel corso del volume: un test molto utile in cui cimentarsi, e che si presta a più ripetizioni per la possibilità di utilizzare i modelli contornati in bianco e nero come matrici per esercitazioni multiple (un ottimo spunto anche per eventuali insegnanti).

Se quello di Marco Bussagli è un libro lodevole lo è innanzitutto per la sua capacità di semplificare un argomento complesso come quello della teoria e della storia del colore senza per questo assumere un andamento compendiario o un tono banalizzante. Proprio la chiarezza dell’esposizione e la scorrevolezza della prosa lo rendono un libro adatto a più categorie di lettori: dagli studenti dei licei artistici e delle accademie di belle arti, che si avvantaggeranno soprattutto degli specchietti esplicativi e delle esercitazioni pratiche con il colorimetro, ai più generici amatori, siano essi artisti per diletto o appassionati dell’argomento. Capire e usare i colori non è tuttavia un libro di consigli, e nemmeno un trattato di cromoterapia: la sua componente scientifica è difatti predominante, e proprio questo ne fa un volume valido a scopo formativo e didattico. Come è giusto aspettarsi da una simile pubblicazione, l’apparato di immagini è ovviamente molto ricco e curato, con una varietà che si rivela esauriente ai fini esplicativi e dimostrativi. Ad ogni modo, sfogliarlo in questo momento così particolare rappresenterà un’autentica cura per gli occhi e per l’anima: non solo perché aiuterà a non vedere tutto nero, ma perché anche questa stessa tinta, oltre ogni paradossale provocazione, si rivelerà ai lettori in tutte le sue possibili sfumature simboliche di significato.

Cecilia Mariani






La tentazione di vedere tutto nero e la tendenza a visualizzare arcobaleni sono le due facce della medaglia che ogni individuo sta attualmente e suo malgrado portando al collo. Anche leggere un libro come "Capire e usare i colori" diventa allora un modo per fare di necessità virtù, per rielaborare creativamente e simbolicamente la realtà e per imparare cose nuove. Non solo perché il suo autore Marco Bussagli è un importante docente, artista, studioso e curatore che ne racconta la storia a perfezione, ma perché un simile corso di "educazione cromatica" è senza dubbio d'aiuto in un momento che ci interroga sul nostro sguardo sul mondo. La recensione di Cecilia Mariani al volume pubblicato da Giunti Editore @giuntieditore presto sul sito! 🎨❤💙💚💛💜🌈 #libro #book #instalibro #instabook #leggere #reading #igreads #bookstagram #bookworm #booklover #bookaddict #bookaholic #libridaleggere #librichepassione #libricheamo #criticaletteraria #recensione #review #recensire #recensireèmegliochecurare #capireeusareicolori #giuntieditore #marcobussagli #colore #colori
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