Chi va a Stresa non può non innamorarsene. Il lungolago, i monti circostanti, le Isole Borromee, le vie del centro con i negozi di artigianato e le tipiche locande.
Accogliente e gioiosa in una bella giornata d'estate, allegra e colorata in primavera con le tante aiuole in fiore, Stresa acquista un'aura di mistero se la nebbia cala sulle vicine montagne e sugli isolotti, se il paese si svuota di turisti e l'acqua del lago diventa più grigia, diventando così un luogo perfetto per un libro giallo.
Infattti i giallisti amano Stresa e quest'anno per la seconda volta è stato bandito il premio GialloStresa (organizzato da Ambretta Sampietro) per racconti inediti di genere giallo e noir ambientati sulla sponda piemontese del
lago Maggiore e nelle località adiacenti agli altri laghi del Verbano
Cusio Ossola.
La premiazione di GialloStresa 2013 si è svolta domenica 22 settembre alla Villa Ducale, Centro internazionale di studi Rosminiani, di Stresa. Il vincitore di questa edizione è Riccardo Landini, autore del racconto A Stresa concorso rosso shocking, ambientato all'interno del concorso letterario Stresa Noir. Il protagonista, il Commissario Nero, si trova a indagare su una serie di omicidi
avvenuti nelle giornate che precedono la premiazione del concorso, tra Stresa il Mottarone.