#CriticaNera - Léo Malet, "Il boulevard delle ossa"

Il boulevard delle ossa (Boulevard...ossements, 1957)
di Léo Malet

traduzione dal francese di Federica Angelini

Fazi Editore
collana Darkside

pagine 170

Euro 15 (versione cartacea)
Euro 6,99 (ebook)


Arrivano in Italia, per i tipi di Fazi Editore, le avventure di Nestor Burma, investigatore privato parigino creato da Léo Malet. Personaggio famosissimo in Francia, protagonista di una quarantina di romanzi noir e di numerosi adattamenti per il cinema, la televisione, il teatro e i fumetti, Nestor Burma si rifà ai detective hard boiled americani, allo stesso tempo distaccandosene grazie a dosi di ironia e di leggerezza molto più presenti rispetto a quel canone narrativo.

La prosa di Malet, infatti, è godibilissima proprio per la forte carica ironica e per il carattere dinamico e quasi surreale dei dialoghi; il ritmo della narrazione, costruita al presente, è notevolmente sostenuto e in alcuni momenti porta alla mente addirittura il genio di Queneau. Il personaggio principale, scanzonato e mai serioso, riesce a catalizzare l'attenzione del lettore in avventure dalla trama non particolarmente elaborata ma in un certo senso secondaria rispetto alle interazioni fra gli attori, aspetto sempre in primissimo piano. Malet è bravissimo a spostare il punto di vista fino a passare dal narrato in prima persona da parte di Burma al “racconto”, presentato come una sorta di relazione scritta, quando ai fini della trama si rende necessario sostituire temporaneamente il protagonista principale e non si vuole appesantire la lettura con un interminabile discorso diretto.

In questo Boulevard delle ossa, Nestor Burma è alle prese con un traffico di pietre preziose e avrà a che fare con mercanti di diamanti ebrei, ristoratori cinesi ed esuli russi fuoriusciti dopo la Rivoluzione del '17. Ambientato in una meravigliosa Parigi di fine anni Cinquanta, il romanzo attiva immediatamente l'immaginazione del lettore pronto a perdersi nelle vie di un mondo che non esiste più.

Le avventure di Nestor Burma vanno ad arricchire la collana Darkside, espressamente dedicata al noir, che a parte qualche pecca (l'incommentabile Yeruldelgger) offre un assortimento di titoli di indubbio valore.

Stefano Crivelli