Essere comunicativi: il talento non basta, e la tecnica aiuta, parola di Francesco Addeo e del suo "Il fattore P"

Il fattore P. Sblocca il tuo potenziale comunicativo
di Francesco Addeo
Franco Cesati Editore, "pillole.app", 2018

pp. 120
€ 12 (cartaceo)


Occhi attenti e curiosi, il guizzo di una domanda qui e là, penne che si muovono su fogli degli appunti, richieste di approfondimenti, strette di mano alla fine del discorso... Sono solo alcuni dei tanti sogni che porta con sé ogni speaker: vi è mai capitato di riuscire a realizzare tutti questi obiettivi? Non è un'utopia, diciamocelo, è semplicemente il fatto di aver organizzato al meglio il proprio discorso, di essere riusciti a essere comunicativi adoperando al meglio la nostra voce ed elementi paraverbali. Anche la gestualità, infatti, può essere utile e non è da demonizzare; basta considerarla come l'uso del grassetto in uno scritto: dunque, deve essere ben dosata e rilevare i passaggi-chiave. Questo è solo uno dei tanti consigli contenuti in Il fattore P. Sblocca il tuo potenziale comunicativo, in cui Francesco Addeo mette la sua formazione estremamente varia e creativa al servizio degli speaker in cerca di modi per aumentare l'efficacia dei propri discorsi. 
Accanto a esercizi di respirazione e ginnastica facciale, utili per prepararsi al meglio giorni prima e a pochi minuti dalle performance in pubblico, si trovano note molto rilevanti sul tono di voce, sull'importanza delle pause e sul ritmo che vogliamo tenere nel nostro parlato. Anche il corpo deve essere nostro alleato e non trasformarsi in una trappola, né manifestare apertamente la nostra ansia: come fare per non dondolare davanti al nostro pubblico, distraendolo dai contenuti? Alcuni modi ci sono, e non sono per niente infattibili, promesso! E infatti... Come tutti i volumetti della collana "pillole.app" di Franco Cesati Editore, anche questo conferma il proprio valore pragmatico: davvero migliorerà le nostre performance in pubblico, renderà i nostri discorsi più fluidi, se appena vogliamo mettere alla prova le strategie di Addeo. E se già sentiamo di fare la cosa giusta, o meglio, se per nostro talento personale o per esperienza abbiamo raggiunto un buon livello di gestione dell'uditorio e del nostro stress, bene, troveremo nel manualetto piacevoli conferme, sempre utili per migliorare, ad esempio, il nostro uso di supporti (come slide, video, ecc.) o moderare il volume di voce. O ancora, grazie al metodo "POWER" (dall'acronimo Prepare - Optimize - Wipe - Equalize - Remix), potremo controllare più e più volte la circolarità della preparazione e quindi della scrittura fino ad arrivare all'esecuzione in pubblico del nostro discorso.
Pazienza, precisione, capacità di proiettarsi nel proprio uditorio e di risultare chiari, efficaci, mai ridondanti sono sicuramente effetti preziosi per chiunque parli in pubblico abitualmente, tanto più se per lavoro, situazione in cui è ben difficile trovare comprensione davanti a errori o a tempi sbagliati. Dunque, perché non leggere questo Il fattore P, dal dettato peraltro molto scattante e piacevole, per inserire tra i propositi del 2019 quello di essere sempre più comunicativi?

GMGhioni

Siamo tutti chiamati a comunicare, ogni giorno, ma per alcuni tenere una platea e avere spettatori attenti è un vero e proprio mestiere. Per questo non ci si può accontentare del proprio buon senso, né si può contare sulla capacità di improvvisazione: ci sono alcuni consigli ed esercizi che aiutano a comunicare, sempre ricordando che non si tratta di una scienza esatta e, sì, in effetti anche il nostro buon senso entrerà in gioco più di una volta in ogni discorso pubblico. Davvero pratico, creativo e innovativo con la proposta del suo "metodo POWER", #IlFattoreP di #FrancescoAddeo è un manualetto davvero utile, parola di @gloriaghioni! Presto la recensione sul sito! #FrancoCesati #inlettura #Criticaletteraria #daleggere #selfhelp #comunicazione #speech #publicspeech #discorsi #bookstagram #novità #inlibreria

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