Buon compleanno, CriticaLetteraria!


CriticaLetteraria compie oggi sette anni di attività sul web. Il 2 marzo 2005, su piattaforma Tiscali, Gloria Ghioni dava inizio a quest'avventura pubblicando la prima recensione del blog, L’agonia delle parole in Tabucchi, sul romanzo Tristano muore (Feltrinelli, 2004). Per uno di quei gustosi paradossi della vita, che spesso ama procedere per contrasto,  la recensione di questo romanzo sulla soglia della morte segnò un vero e proprio atto di nascita.
Dal 2005 sono cambiate molte cose. Alla nascita di Critica-Letteraria, i blog – specie quelli letterari  – erano una realtà a margine della cultura ufficiale. Dar vita a una realtà del genere costituiva un puro, gratuito atto d'amore per la lettura. CriticaLetteraria non ha mai dimenticato lo spirito che ha accompagnato i suoi primi passi. Oggi, finalmente, l’impegno attivo dei blog nella diffusione delle idee sta ottenendo veri riconoscimenti. Si pensi alla nostra recente intervista su La Repubblica (13 gennaio 2012, a cura di Eleonora Lombardo), in cui il nostro lavoro è stato paragonato a quello dei cenacoli e caffè letterari dell’età dei lumi. Ma il vero motivo della nostra soddisfazione è che, immersi nella più vulcanica e coinvolgente delle rivoluzioni, abbiamo saputo mantenere intatta la nostra prima vocazione, quella a un lavoro appassionato, gratuito e di alta qualità. CriticaLetteraria: sette anni e non dimostrarli. La nostra attività si è fatta sempre più intensa, e a testimoniarla ci sono i numeri del nostro archivio, che conta più di mille post pubblicati e tanti altri in via di pubblicazione, una media di oltre mille visite giornaliere e cinquemila follower tra Facebook e Twitter, tutti in costante e rapida crescita.

Buon compleanno, CriticaLetteraria.
E grazie a voi lettori, che con la vostra presenza
infondete energia al nostro lavoro.