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G8, “L’eclisse della democrazia”. Un libro per la giustizia

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L'eclisse della democrazia
di Vittorio Agnoletto e Lorenzo Guadagnucci
Serie bianca Feltrinelli, Milano 2011

pp. 240
€ 15.00

Tra il 19 e il 22 luglio del 2001, i capi di governo dei paesi economicamente più influenti si diedero appuntamento a Genova per discutere di… “politica internazionale”; questa dovrebbe essere, ritengo, l’espressione più in uso. Per le strade del capoluogo ligure avvenne una guerriglia tra forze dell’ordine e manifestanti. Il bilancio: un morto e tanti, tanti feriti. Poi, nei giorni a seguire, secondo l’opinione di molti, il buio. Buio sulla democrazia.
Qualche giorno fa, a Palermo, Vittorio Agnoletto ha presentato il libro “L’eclisse della democrazia”, edito da Feltrinelli. Il sottotitolo recita: “Le verità nascoste sul G8 2001 a Genova”.
“Questo libro viene a riaprire una memoria, anzi a ribadire una verità, e fa benissimo perché queste non sono cose che vanno dimenticate”. (Andrea Camilleri, pag. 9).
Dieci anni sono passati da quel rovente luglio 2001. C’è ancora tanto da raccontare: affinché non eclissi la democrazia. 
«Questo è stato un libro molto difficile -dichiara Vittorio Agoletto, che all’epoca dei fatti era portavoce del “Genoa social forum”-. Difficile anche nello scrivere. Chi lo leggerà, scoprirà fin dalla prima pagina quali pressioni sono arrivati agli autori, a me in particolare».
Roma, settembre 2010. “Io al suo posto mi preoccuperei”.
[…]
Sono passati quasi dieci anni, ma lui ha paura, e pensa che anche noi dovremmo averne.
Due ore, uno di fronte all’altro, seduti in un bar.
“Quante volte mi ha cercato per propormi questo appuntamento?” mi chiede appena ci sediamo.
“Una sola volta, martedì, quando ci siamo parlati”.
Mi mostra il suo cellulare, risultano sei, sette telefonate ricevute da casa mia. […] La prima risalirebbe al 12 agosto. Ma io quel giorno non ero nemmeno a Milano.
Mi sento raggelare. […]
(Pag. 15). 

«Il libro ricostruisce, sulla base di inchieste e documenti, soprattutto documenti processuali, le verità nascoste sul G8 di Genova; non solo in riferimento a quei giorni, ma anche riguardo al processo. È un libro duro, molto duro, perché parliamo della morte di Carlo Giuliani e dei feriti della Diaz e di Bolzaneto. Nel libro, con l’aiuto di Giuliano Giuliani, sono stati ricostruiti quei momenti». Senza verità non c’è democrazia, chiedo ad Agnoletto: «Certo. Ma la verità, da sola, non costruisce la democrazia. La verità è la premessa per costruire democrazia. Poi, c’è bisogno di giustizia».

Dario Orphée