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Veronesi tra scienza e fede

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XY
di Sandro Veronesi
Fandango libri, Roma 2010

Sandro Veronesi, dopo lo straordinario successo di Caos calmo (successo letterario e cinematografico), esce con un altro libro straordinario, XY.
Il libro è ambientato in un piccolo borgo del Friuli, borgo San Giuda. Già nel nome del paese, dedicato non a Giuda iscariota ma a Giuda Taddeo si identificherà la personalità di uno dei protagonisti, Don Ermete.
La trama di XY viene inaugurata da una strage inaudita, inaccettabile ed assurda che sconvolgerà la vita del piccolo paese e la stessa stabilità psicologica di tutti i suoi abitanti, mettendoli gli uni contro gli altri.
Questa instabilità viene acuita inoltre dalle menzogne ufficiali sulle morti della strage la cui motivazione non si scoprirà mai. E' a questo punto che interviene Giovanna, l'altra protagonista del romanzo, una giovane psicologica che cercherà di aiutare Don Ermete e che, non si sa né come né perché, è coinvolta in quella strage. Nello stesso giorno, infatti, le si era aperta una sua vecchia cicatrice. Un evento scientificamente inaccettabile né possibile che lei, donna di scienza, non vuole né può comprendere.
E' su questo scontro tra la scientificità di Giovanna, che vorrebbe risolvere il dilemma con i metodi scientifici, e Don Ermete che al contrario vuole risolverlo con il dogma della fede, che si realizza dialetticamente tutto il romanzo.
- Non offenderti Giovanna, ma non sei tanto diversa dagli ufologi. Anche tu pretendi che la spiegazione concordi con quello in cui credi - solo che in questo caso per te è impossibile, e per loro no.
- Ma io credo nella scienza, e la scienza è una cosa seria! E' metodo, la scienza è controllo, verficia! E poi non basta crederci, per praticarla: bisogna studiare, specializzarsi, farsi il culo, scusa l'espressione, e rendere costantemente conto del proprio operato alla comunità. Quelle persone che sono state umiliate dalla strage, come dici tu, gli anatomo-patologi che hanno fatto le autopsie, i ricercatori che hanno fatto gli esami del DNA, e anche l'esperto di squali venuto dall'Australia, sono tutte persone serie, cosa credi? Hanno dei titoli...

L'elemento interessante di XY di Sandro Veronesi è proprio in questo. Il romanzo non va letto come un giallo, perché tale non è, ed è per questo che non dovete aspettarvi di scoprire alla fine del romanzo il "colpevole". Più che di una risoluzione di un dilemma alla fine del romanzo, i due protagonisti passeranno da un'analisi del generale ad un'analisi del particolare, cambiando la loro vita. Gli eventi, anche i più tragici, hanno probabilmente insegnato ai due protagonisti come relazionarsi (pur nelle loro profonde diversità) nei confronti della vita.
Sandro Veronesi realizza un altro straordinario romanzo, non tanto attraverso artifici retorici o stilistici, dimostrando di aver compreso a pieno la lezione del suo maestro Moravia. La sua lingua si basa infatti su un italiano comune ma utilizzandolo nel migliore dei modi, evocando sentimenti, paure ed ansie che appartengono a tutti noi.
[...] e che esperienza assurda a San Giuda veramente non sono riuscita nemmeno a parlarne eppure mi ha trasformata mi ha rivoltata e soprattutto è proprio vero come diceva quello sketch in TV esistono cose che non esistono qualsiasi bambino lo sa benissimo e anch'io lo sapevo quando ero bambina e il problema sta tutto lì [...]


Rodolfo Monacelli